Padoveze, questo è il cognome della mia famiglia. Italiani sono i miei antennati, tutti buona gente.
Padovesi, Padovese, Padovezze, Padovezi, Padovezzi, Padoveis, Padovez - ci sono molti ortografie del cognome. Con molte possibili varianti, nella ricerca è difficile ritracciare la storia. Naturalmente questa è una situazione comune nei nomi di famiglie, in particolare quelli di origine straniera. Alcuni di questi nomi sono trasformati al punto di non si riconoscere il nome originale.
Famiglia Batalha - 1948 (foto tratta dal sito del Cedoc della Fondazione Romi) |
Famiglia Covolan - Foto 1928 (del sito CEDOC Fondazione Romi) |
Aggio Agnese Amadio Andia Andretta Anesio Angeleli/Angelelli Angolini Armelin Bachin Bacchin Bagarollo Bagnoli Balan Balancin Baldassin Baldesin Baldo Barbieri Basso Batagello Batagin Bataglia Batalha Belani Belinatti Bellan Belomo Beltrame Beltran Benatti Bertoli Betin Bettini Bevenuto Bevilacqua Biaggio Bianchini Bignotto Bigotto Biondi Biondo Bizeto Boaretto Boldrin Bolzan Bonamin Bonaro Bombecini Bondance Bonin Bonvechio Bordin Bordon Bortoletto Bortolozzo Bortolucci Bosquiero Botene Bragalhia Bragante Brazaroto Breda Bregnerotto Breviglieri Brocato Brugnerotto Budroni Buin Buriela Businari Calori Campagnolli Cantelli Capetta Capucci Carboni Carpin Casagrande Casarini Cassieri Casteletti Casteloni Castione Cavalini Cavichiolli Cerquiari Cervone Cielo Cilone Colavitti Coletti Coracin Corse Costabile Costarelli Covolan Dalbelo Daniel Defavari Delagracia Denadai Facion (Fazzion) Fagionato Fagnoli Filette Fornazari Fornaziero Fornazin Fornel Forti Fracassi Fracetto Froner Fronza Furlan Furlanetto Gagliardo Ganeo Gatti Giacomasi Giacomelli Giacomin Giacomini Giatti Gotardo Graciano Granzotte Grauzotti Grego Grivol Guassi Guidolin Iatarola Jacomasi Jacomin Jacomini Lacava Laudissi Leonardo Lolatto Mancini Manfrin Manfrinato Mantovani Manzatto Marangoni Marchesin Marcorin Marino Marolin Maronez Martignago Martonin Martorini Marusso Masiero Matarazzo Mattedi Mazuchelli Mella Meloni Mercante Milani Minotti Modenese Modesto Mollon Monaro Mondini Mondoni Moro Mosna Mutti Muzzi Naidelice Nazatto Padovan Padovani Padovese Padovesi Padoveze Padovezi Paduan Paganotti Pagliato Pagotto Paiosin Pantano Pantaroto Papa Paparoti Parazzi Pascon Passuelo Pastrelo Patussi Paulilo Pavan Pellison Pelosi Penachione Penatti Peresinotto Peressin Petrin Petrini Picarelli Pigatto Pinese Piovesan Piveta Pizano Pizzolato Polesi Politani Polla Polosi Pontelho Pontin Posignollo Prando Precomo Pressuto Prezoti Prezotto Pupin Quibao Rechia Ricci Ricetto Rigon Rizzeto Riguetto Rizzioli Romani (Romano) Romi Ronchadine Rosolen Rossi Rozinelli Sabaini Sabatini Sacchetto Saconi Saloto Scaletti Scarazatti Schiavolin Schiavon Scomparim Sconamiglio Stefanel Stênico Stocco Strapasson Suzigan Tomazzini Tonin Torricelli Tortelli Trevisan Tunussi Ustulin Vezzani Vicentin Zanatta Zancan Zanetti Zanini Zério Zúcolo
Famiglia Bizetto - 1938 (foto tratta dal sito del Cedoc della Fondazione Romi) |
Questi cognomi possono essere visti nei nomi delle strade, piazze ed edifici pubblici, nelle facciate di negozi e altre attività, nelle denominazione delle industrie e delle imprese, rendendo la nostra città conosciuta grazie al successo dei loro figli nell'arte, nello sport, nella vita accademica e nello svolgere delle varie professioni.
Nonostante l'importanza dell'immigrazione italiana nella composizione della struttura sociale ed economica di nostra città - ciò che accade in molte altre città brasiliane - la storia sembra essere lentamente dimenticata. È ancora poco quel che si fa per mantenere questa memoria, la sua influenza e le implicazioni nei tempi attuali, forse perché alcuni aspetti sono diventati abitudini delle famiglie e quindi non ci ricordiamo più che sono influenze straniere. Questo è il caso, per esempio, di alcuni cibi, già parte del nostro menu quotidiano.
Conoscere il passato ci aiuta a capire il presente, e il presente determina ciò che il futuro porterà. Conoscendo i nostri antenati impariamo a conoscerci noi stessi, a capire le nostre famiglie e molti dei nostri comportamenti.
Le storie di famiglia sono piene di richezze culturali. Oggigiorno molta gente è in cerca delle sue storie per registrarle. A Santa Bárbara, il Cedoc della Fondazione Romi, il Centro di Memoria, il Museo dell'Immigrazione, la Fraternità della Discendenza Americana, il Circolo Italiano, per esempio, sono interessati a registrare i fatti, conservare le foto, documenti e oggetti, e diffondere aspetti socio-economici e culturali relativi agli immigrati che hanno formato la nostra città.
Fratelli Rizzeto (1934) – il terzo da destra a sinistra è il mio nonno materno, Antonio Riccetto. (foto prese dal sito della Fondazione Romi – Cedoc) |
Anch’io ho fatto un piccolo contributo nel raccontare la storia dei Padovesi attraverso la pubblicazione della Amministrazione Comunale di Portogruaro, Veneto, Italia (progetto del Ministero per i Beni Culturali), nell’antologia preparata dai ricercatori Imelde Rosa Pellegrini e Ugo Perissinotto. Ugo e Rosa hanno raccolti in un libro di più di 700 pagine diverse storie dell'immigrazione degli italiani dal Veneto in tutto il mondo tra il 1800 e il 1900, dal titolo Emigrazione Dal Veneto Orientale tra '800 e '900. Una breve storia della mia famiglia è alle pagine 583-592, 976, 977 e 1016 (la versione elettronica è più completa).
Michelle Padovese (1853-1938), emigrato in Brasile con i loro figli nel 1892. (Foto dalla fine del XIX secolo, della collezione di famiglia) |
Famiglia Padovese a Rio das Pedras lavorando all'apertura di una strada - 1920 (Foto dalla collezione di famiglia). Dettagli della fotografia sul sito web del Comune di Portogruaro, pagina 976) |
Nonostante il lavoro fatto per conservare questi aspetti storici, mi mancano gli eventi più caratteristici e che possono diventare interessanti alla nostra popolazione e ai visitatori e turisti. Una festa popolare italiana, ad esempio, con musica e un sacco di cibo, dove il verde-rosso-bianco darà il tono e colore in cui è possibile rivivere il sapore antico, ma allegro e accogliente,delle rumorose riunioni delle famiglie italiane.
Arriverderci, cari amici, ci vediamo nel prossimo post!
Ugo Perissinotto, da Concordia Sagittaria, Italia, uno degli autori del libro Emigrazione Dal Veneto Orientale tra '800 e '900, in visita al CEDOC Fondazione Romi del 19.09.13, insieme a me affianco alla foto della famiglia Padoveze nello spazio espositivo permanente. La foto in questione è stata inclusa nel suo libro. |
Bete Padoveze e Luís Eduardo Deffanti davanti foto della famiglia Padoveze (foto: Tim Massey, di Tennessee, nella visita al Cedoc in April 30, 2018) |
Ho inserito la famiglia Gagliardo, originaria di Calabria, su richiesta di Celso Gagliardo.
ResponderExcluirHo fatto la incluzione della foto di Ugo Perissinotto in visita al Cedoc del 19.09.13.
ResponderExcluirMuito legal ver as fotos dos nossos antepassados.
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